Classici

Storie, complicate, geniali, intriganti , ma soltanto storie.
I grandi libri e i grandi film spesso hanno una trama esile, talvolta non raccontano nulla.

Fonti culturali

Le fonti non mediate della cultura non possono non essere ancora le università.

La tecnologia non può che rafforzare il ruolo di guida degli atenei.

Per esempio ... http://www.openarchives.it/pleiadi/

Scuola impossibile

Abbandono l'illusione del rapporto di amicizia e quasi paritario tra studenti e insegnante.
Al giorno d'oggi sarebbe fallimentare.
L'insegnante è solo contro gli alunni beoti, le famiglie televisive e i presidi imbonitori.

Vite parallele

Ormai è da molti anni che dopo aver finito un libro ne comincio subito un altro, un continuo di storie e di incontri con altre vite intellettuali.

Lontananze

L'uso continuo del telefono cellulare, persino mentre si è in compagnia di conoscenti, significa che quelli con cui si vorrebbe parlare sono sempre da un'altra parte.

Oppio dei popoli

La religione è superstizione.

I nutrimenti terrestri

"E' il paradosso che possiamo incontrare in molti studi accademici: il massimo della concentrazione su uno spigolo del mondo ottiene di chiarirlo, ma ritagliandolo via da tutto il resto" (Baricco - I barbari)

"Il tempo finito e l'infinito hanno ugual copia di piacere, se di questo si definisca giustamente il limite con la ragione" (Epicuro -Massime capitali)

Il finito, il parziale, l'attimo, lo spigolo del mondo da una parte e l'infinito, il totale, l'eternità, il sapere globale dall'altra.

La ragione definisce la relazione tra il finito e l'infinito.
E' inutile voler afferrare un 'tutto' che non ha senso, meglio limitarsi a godere pienamente di una parte di esso.